Orario: invernale 10.00-12.45 / 15.00-16.45 (feriali), 15.00-16.45 (festivi); primaverile/estivo/autunnale 8.00-20.00.
Orario delle messe: 8.00-9.30-11.00-12.10-18.00 (domenica e festivi), 8.00-9.00-9.30 (feriali).
Ingresso: € 2,00.
Come arrivare: Dalla Stazione Ferroviaria bus n° 3 o navetta A.
Nel momento di maggiore prestigio e potenza Pisa, città in grande espansione, volle innalzare la sua Chiesa più importante, coronata dal Campanile, dal Battistero e dal Camposanto: l’architettura e l’armonia dei quattro edifici non furono il frutto di una mente sola ma il risultato dell’opera dei più geniali architetti che prestarono la propria arte in periodi diversi. Reinterpretando la geometria dell’architettura classica e riprendendo dall’arte islamica, inventarono un nuovo stile: il Romanico. Questa grande anticipazione del Rinascimento fiorentino trovò anche nell’arte figurativa artisti di valore assoluto quali Nicola e suo figlio Giovanni, che influenzeranno artisti quale il Brunelleschi, Donatello e lo stesso Michelangelo. Fu scelto, quale luogo atto ad accogliere il Duomo della città, uno spazio aperto e fuori dalle mura più antiche; dopo la vittoriosa spedizione di Palermo dell’anno 1063, si dette inizio ai lavori, sotto la direzione di Buscheto. Nella sua concezione, il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, avrebbe dovuto raccogliere intorno alla grande cupola il movimento architettonico di tutto l’insieme dell’edificio sacro; cento anni più tardi, un altro grande architetto, Rainaldo, concepì e diresse l’allungamento delle tre campate, terminando la splendida facciata ed innalzando la navata fino al completamento del Duomo, unico e grandioso, quale ancor oggi si vede.